Marco De Giorgio

Biografia

Nato a Gorizia nel 1970, città in cui attualmente vive e lavora come insegnante d’inglese, di russo e di musica. Laureato con il massimo dei voti e la lode in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Udine, ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università di Bologna. Ha quindi ottenuto l’abilitazione all’insegnamento della lingua e della cultura inglese negli istituti d’istruzione secondaria presso la SSISS dell’Università di Udine.
Chitarrista e compositore diplomato al Conservatorio “G. Tartini” di Trieste e al C.P.M. (chitarra jazz) di Milano.
Negli anni 2002, 2003 e 2004 ha tenuto dei corsi di lingua italiana, di letteratura inglese e angloamericana presso la facoltà di lingue straniere dell’università “INYAZ” di Omsk e presso l’Università Linguistica Statale di Mosca, e nel 2005 ha tradotto, dal russo all’italiano, una raccolta di racconti di A. Cechov e una storia della Guardia Svizzera Vaticana.
Nel 2000 ha pubblicato la raccolta poetica “Cantare di Ocram”, di cui alcune poesie sono entrate a far parte dell’antologia “Anni 2000 – Esemplari del linguaggio poetico contemporaneo” e, tradotte in inglese, nell’antologia “Emerging poets at the end of the Millennium”, mentre nel 2016 è stata pubblicata un’ulteriore raccolta di versi, intitolata “Prima e dopo il silenzio”
Nel maggio 2019 è uscito il libro “Il papillon nella storia dell’arte”, e nel 2021 “La chitarra nella storia dell’arte”. Ha inoltre curato e pubblicato diversi testi di tipo critico-letterario come articoli, recensioni e prefazioni etc., oltre a un ciclo di lezioni inerenti l’Impressionismo nelle sue varie declinazioni artistiche, a un saggio sulla musica a Vienna, nell’Impero Asburgico e a Berlino tra la fine del XIX° secolo e l’inizio del XX°.
Ha effettuato numerosi concerti in cui ha eseguito, principalmente alla chitarra, brani di sua composizione oltre a rivisitazioni di classici di altri generi musicali.